DIRETTORE DEI CORSI
PROF. CARLO RICCI
CORSI RICONOSCIUTI DA ABAITALIA E ASSOTABA
BROCHURE CAREGIVER
ARCHIVIO DEI CORSI
MIGLIORARE LA COMUNICAZIONE ATTRAVERSO I PECS NEL CONTESTO DI UN INTERVENTO ABA-VB
PRESENTAZIONE DEL CORSOL’Istituto Walden ha sviluppato un protocollo d’intervento intensivo e precoce denominato Walden Institute Autism Project, primo protocollo di intervento ABA oggetto di uno studio RCT da parte dell’ISS. All’interno di tale protocollo viene implementata una pratica di CAA a partire dal Picture Exchange Communication System (PECS), ideato da Lori A. Frost e Andrew S. Bondy nel 1994 negli Stati Uniti all’interno del Delaware Autistic Program, letteralmente significa “Sistema di Comunicazione mediante Scambio per Immagini”. Il PECS si propone di sviluppare la Comunicazione Funzionale e la Comunicazione come Scambio Sociale, attraverso un programma di apprendimento a piccoli passi che comprende 6 fasi. Il sistema deriva dal bisogno di differenziare i concetti di “parlare” e “comunicare” e combina al suo interno conoscenze approfondite di terapia del linguaggio e tecniche cognitive comportamentali di apprendimento. È basato infatti sull’utilizzo di rinforzatori (elementi capaci di incrementare la frequenza di emissione di un comportamento), prompting (uso di aiuti per favorire l’emissione di un comportamento corretto e quindi rinforzabile- in particolari si usano prompt visivi e fisici) e fading out (riduzione graduale e sistematica dei prompt).
È applicabile in una grande varietà di disturbi della comunicazione, in particolare nell’ambito dei Disturbi dello Spettro Autistico.
DATA IN VIA DI DEFINIZIONE
ORARI:
venerdì alle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00
sabato dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00
- 2 giorni di corso per 14 ore di formazione
- Attestato di partecipazione per chi avrà frequentato almeno il 75% delle lezioni
- Materiali del corso
CONTENUTI DEL CORSOIl corso prevede 14 ore di formazione complessive da svolgersi a Trento in 2 giornate di 7 ore. La metodologia impiegata per raggiungere gli obiettivi sopra descritti prevede lezioni frontali con modalità interattive e operative; si prevedono inoltre attività pratiche e simulazioni legate alle esigenze professionali dei partecipanti. Nel corso si utilizzeranno slides e video.
COSA IMPARERAI IN QUESTO CORSOLa proposta formativa si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:
- presentare gli aspetti peculiari del sistema Walden CAA Model;
- approfondire le sei fasi del PECS;
- fornire strategie operativo-metodologiche da attuare nella pratica quotidiana con le persone con disturbo dello spettro autistico
- conoscere il sistema di comunicazione aumentativa alternativa PECS;
- comprendere le ripercussioni positive del PECS nelle diverse aree dello sviluppo
- apprendere strategie per incoraggiare la spontaneità e l’iniziativa del soggetto autistico nella comunicazione;
- favorire nel soggetto autistico lo sviluppo del linguaggio (in realtà non è obiettivo primario degli autori, forse sarebbe meglio dire lo sviluppo di una comunicazione adeguata), il consolidarsi di comportamenti sociali appropriati e diminuzione dei comportamenti problema.
Il programma si articola in questo modo:
Modulo 1 – PECS: introduzione e fase 1
• Introduzione al Corso: La CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa). Metodologia didattica: lezione frontale (relazione- dibattito)
• I disturbi dello spettro autistico: caratteristiche e funzionamento. Metodologia didattica: lezione frontale (relazione-dibattito).
• Applicazione dei PECS nell’ambito dell’Applied Behavior Analysis e Verbal Behavior, prima parte. Metodologia didattica: Esercitazioni pratiche (presentazione di video e simulazioni)
• Applicazione dei PECS nell’ambito dell’Applied Behavior Analysis e Verbal Behavior, seconda parte. Metodologia didattica: Esercitazioni pratiche (presentazione di video e simulazioni)
• Applicazione dei PECS nell’ambito dell’Applied Behavior Analysis e Verbal Behavior, terza parte. Metodologia didattica: Esercitazioni pratiche (presentazione di video e simulazioni)
• Il sistema PECS: origini e metodologie di base. Metodologia didattica: lezione frontale (relazione-dibattito)
• Applicazione dei PECS. La Fase 1: scambio fisico guidato. Metodologia didattica: Esercitazioni pratiche (presentazione di video e simulazioni)
Modulo 2 – Applicazione del PECS
• Fase 2: aumentare la spontaneità. Metodologia didattica: Esercitazioni pratiche (presentazione di video e simulazioni)
• Fase 3: discriminazione del simbolo. Metodologia didattica: Esercitazioni pratiche (presentazione di video e simulazioni)
• Fase 4: costruzione della frase. Metodologia didattica: Esercitazioni pratiche (simulazioni)
• Fase 5: rispondere. Metodologia didattica: Esercitazioni pratiche (simulazioni)
• Fase 6: fare un commento. Metodologia didattica: Esercitazioni pratiche (simulazioni)
• Il Walden PECS Communicator (WPC). Metodologia didattica: Esercitazioni pratiche (presentazione di video e simulazioni)
• Conclusioni: Problemi e Prospettive nell’applicazione del PECS. Metodologia didattica: lezione frontale (relazione-dibattito)
IL PROTOCOLLO WPS: WALDEN PARENT SUPPORT
14 AL 22 MAGGIO 2021
PRESENTAZIONE DEL CORSOL’Istituto Walden ha sviluppato, all’interno dell’Unità Operativa per il trattamento dello spettro autistico, il protocollo d’intervento intensivo e precoce denominato Walden Institute Autism Project. Il WIAP è il primo protocollo di intervento ABA oggetto di uno studio RCT da parte dell’ISS – Istituto Superiore di Sanità ed è stato presentato dal Dott. Giovanni Valeri e dal Dott. Stefano Vicari dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù nell’incontro di aggiornamento sui protocolli di riconoscimento, diagnosi e intervento strategici per il Servizio Sanitario Nazionale. All’interno di tale protocollo abbiamo implementato una pratica di supporto alla genitorialità, denominata Walden Parent Support – WPS, rivolto ad una grande varietà di disturbi del neurosviluppo, in particolare al disturbo dello spettro autistico. Il corso presenta il protocollo denominato WPS Walden Parent Support che integra la tradizione di origine comportamentale del parent training con protocolli basati sull’evidenza derivati dalle teorie dell’attaccamento e il video feedback. Saranno presentate le basi concettuali del protocollo, i contenuti delle 7 sessioni previste dall’intervento con illustrazione di studi di casi mettendo il corsista in grado di riproporlo step by step nella sua pratica psicoeducativa nei diversi ambiti di intervento a partire dai disturbi del neurosviluppo, al disagio emotivo, ADHD ecc.